Dal connubio dei vitigni di cui è composto, con un inizio di fermentazione a contatto con le bucce ed un proseguimento della fermentazione ed affinamento in botte di rovere, si è ottenuto questo vino bianco dal colore giallo ambrato poco fresco e spigoloso ma con un corpo da studiare, mai scontato e decisamente persistente; Garbato è un esempio cristallino di terroir. Consumo ideale nella primavera successiva alla vendemmia; può evolvere per i successivi due anni.
Garbato Viticoltura Tecniche produttive
Uvaggio: 40% Trebbiano toscano, 40% Vermentino, 10% Colombana, 10% Malvasia Chianti
Suolo: Medio impasto con limo argilloso
Esposizione: Sud – Ovest
Sistema di allevamento: Cordone Speronato
Densità impianto: 4700 viti / ettaro
Resa per ettaro: 4500 kg di uva
Vinificazione: Le uve, dopo selezione e raccolta manuale, vengono diraspate e riposte in contenitori in acciaio inox senza alcuna aggiunta di lieviti selezionati. Le bucce rimangono a contatto con il liquido per le successive 48/60 ore durante le quali si effettuano solo delicatissime follatura manuali. Segue la separazione delle bucce dal liquido, il quale viene riposto in botti di rovere per proseguire la fermentazione che dura circa 25 giorni. Nello stesso contenitori vi rimane fino al termine della fermentazione malolattica.